Scuola dell'infanzia di Filago  -  settembre 2014/febbraio 2015


Il salone della creatività!

Mi hanno " affidato" un intero salone! E il gioco è fatto!


Il closlieu

Non c'era uno spazio per poterlo creare e allora... detto fatto: un bel muro per racchiuderlo!

Ho allestito così il closlieu e ho formato le maestre. Clicca qui per vedere cosa accade... in esso!







Cliccando sul castoro, entrerete nel sito della scuola di Filago, sito fatto da me

e che ora curerà Linda la coordinatrice!


Il tempo di fare la maestra è finito

 Febbraio 2015

"Mi scappa la pipì…

Mi ha spinto…

Ho fame…

Posso fare un disegno…

Non mi fa giocare…

Mi dai la mano maestra?

Ce-lo-va-do-a di- reeee!"

 

Il tempo di queste parole è finito.

 

Il tempo dei mal di pancia che nascono per dire altro, delle loro rabbie e delle loro risate, dei loro guazzabugli di pensieri, intrisi di dolcezza.

 

Il tempo che io ho accolto tra le mie mani e il mio cuore.

Il tempo della cura dei loro bei pensieri.

Dei loro piccoli passi accanto ai miei.

 

Non avrò più manine che mi cercano, piccoli sguardi da accudire per rivelare la loro bellezza. Non sarò più profondamente e intensamente al loro fianco per imparare da loro.

 

Ho camminato al loro fianco per una manciata di mesi e ora torno a scrivere  e raccontar fiabe.

Intingerò del sapore di ogni bambino incontrato in questa scuola, le mie fiabe.

I vostri figli saranno in me e in chi leggerà ciò che scrivo, per sempre.

Come una traccia che rivela la via al tanto bene della terra per riconoscerlo e coltivarlo.

Come una traccia che rivela il male per sconfiggerlo.

 

Forse si ricorderanno di una maestra dai capelli rossi che li faceva ridere. Non si ricorderanno delle mie mani tese per incontrarli, del mio sfiorare i loro pensieri che risuonavano in me come campane a festa, del mio guardarli da lontano toccando la loro essenza di poeti, santi, sognatori e ballerini.  Del mio pensarli, dei miei pensieri intinti d’universo, grazie a loro.

Del mio essere bambina, del mio amarli, del mio amarmi un po’… solo perché assomiglio a loro.

 

Il tempo è finito.

Il libro si chiude per schiuderne altri cento.

 

Loro saranno una sorgente di purezza e tenerezza in me: le loro mani, le loro parole, i loro pensieri, saranno acqua per innaffiare di gioia la terra.

 

Siamo qui per essere felici.

L’ho voluto insegnare a loro, imparandolo.

A volte succede anche questo.

 

Grazie, cari genitori, per avermeli prestati… per un po’.

Grazie


Un grazie a ciascuna persona con cui ho lavorato a Filago.

***********************Grazie Filago************************